Non poteva sfuggire a coloro che di apicoltura in Puglia ne sanno qualcosa e ne conoscono i fondamentali, di come l'unico strumento di finanziamento settoriale, Legge 1308, assegni alla Regione Puglia sempre meno fondi, passando da punte sino a 105.000€ ai poco più di 50.000€ per la prossima stagione2019.
Ora le somme erogate alle varie regioni Italiane variano in base ad un unico parametro: Il numero di alveari denunciati.
Fin qui tutto chiaro se non il fatto che la decurtazioine dei fondi Comunitari ha evidenziato che gli alveari denunciati in Puglia dovrebbero essere di circa il 50% in meno (considerando anche la fisiologica non denuncia) di quelli di non più 2 anni or sono (e quindi a dispetto del dichiarato 'aumento del numero di apicoltori è corrisposto invece un calo del numero degli alveari ?).
Quindi o in 2 anni sono morti 10.000 alveari oppure ????
Viene da pensare viste anche per incongruenze riscontrate ed evidenziate , ad esempio, nelle dichiarazioni di varie Associazioni Regionali le quali , in taluni casi, avevano dichiarato di possedere oltre 10.000 alveari quando, da dati ufficiali e pubblici , ne avevano poco più di 5.000 (dati al 31/12/2016).
Evidentemente sarà stata una grande svista, ma considerando che la distribuzione dei fondi Comunitari è strettamente legata al numero di alveari, conseguentemente anche le coperture finanziarie delle varie azioni risente della congruità tra il dichiarato ed il ricevuto e c'è sicuramente qualcosa che non torna. Daltronde "dare i numeri" può rispecchiare in maniera dissimile e distorta la realtà dello stato settoriale dell'apicoltura Regionale rischiando di non mettere a fuoco le figure, le strategie e gli interventi che si dovrebbero adottare .
Ora, nell'attesa di chiarimenti ( di cose che a noi potrebbero essere sfuggite), da parte della Regione sui precisi motivi di tale decurtazione, vi rimandiamo a prossime notizie.